AdobeStock 469245658 copia-elena-benvenuti

Ferie, amate ferie!

Le vacanze estive sono e devono essere un bel momento di ricarica delle batterie e di rigenerazione di tutto l’intero sistema. Durante le ferie, se ben condotte, dovremmo essere in grado di ristabilire un buon livello di gestione delle emozioni, con una migliore capacità di analisi delle situazioni e di gestione delle nostre reazioni. Dovremmo essere più presenti e meno reattivi, cioè meno in balia dei fenomeni di attacco in risposta a stimoli di varia natura. Migliora la nostra lucidità, la nostra capacità di concentrarci e di rimanere focalizzati su un oggetto o un obiettivo. La nostra vision migliora, dandoci la possibilità di allargare il punto di vista e di riuscire a vedere i problemi da altre angolazioni offrendoci più pensiero positivo.

Alcune strategie per prolungare gli effetti delle ferie.
Il consiglio numero uno è quello di utilizzare la memoria: della mente, delle emozioni, e la più importante, quella del corpo!
Quando siamo in vacanza dobbiamo prenderci attimi di consapevolezza, come minimo, per fissare nella nostra memoria gli stati emotivi positivi, le belle sensazioni, le belle emozioni, le risate, il relax, il riposo, il silenzio, e quando siamo nella consapevolezza del momento, chiediamo al nostro sistema di fissare nella memoria della mente, delle emozioni, del corpo, il tutto.
Dopo, quando saremo tornate al lavoro, ogni volta in cui ne sentiamo la necessità, nei momenti di stress, di stanchezza, utilizzando proprio la memoria, torniamo ai momenti rigenerativi della vacanza, riproviamo le sensazioni, le emozioni, …
Provare per credere! Sarà una incredibile doccia di benessere.

Altra cosa importante è ricominciare con calma, magari avendo fatto una buona programmazione di cosa c’è da fare al rientro e cercando di non fare da subito, soprattutto nei primi gironi, ore di straordinario e saltare la pausa pranzo.
Se possiamo cerchiamo di pianificare le ferie di modo da non rientrare al lavoro il lunedì ma cercare di fare un rientro più dolce, magari a metà settimana.

Errori e abitudini che possono rovinare i benefici.
Dimenticarsi di tutto in un attimo!
Utilizzare non positivamente il potere delle parole, lasciandoci dire spesso “mi sono già dimenticato le vacanze”, “mi sembra sia già passato un anno dalle ultime vacanze”, “sono stanca più di prima”, … le parole hanno un potere pazzesco, basti pensare agli esperimenti sull’acqua di Masaru Emoto, e quindi proviamo a volgere in positivo i nostri pensieri e le nostre parole!
Tornare subito a mille, non prendersi il tempo per rientrare con calma, esattamente come è bene iniziare le vacanze rallentando un po’ nei giorni prima, dovremmo tentare di fare un rientro dolce e non traumatico.

Piccole abitudini tipiche delle vacanze estive che possiamo replicare a casa anche per le prime settimane di rientro, per ripartire con dolcezza.

  • La colazione con calma e più ricca, basterà svegliarsi un pochino prima.
  • Aperitivi, cene, dopo cena con gli amici, e qualche momento di svago in cui giocare a carte o a giochi di società.
  • La possibilità di camminare all’aperto, finché la stagione lo permette.
  • Allestire uno spazio esterno (giardino, balcone, …) con oggetti e decorazioni che ci facciano sorridere e stare bene e cercare di passare più tempo possibile all’aperto.
  • Cercare di stare al sole almeno 20 minuti al giorno.
  • Mettere in casa qualche fiore fresco.
  • Cercare di variare un po’ la dieta e provare qualche ingrediente nuovo e di stagione.
  • Organizzare un pic nic e gite fuori porta.
Condividi questo

Leave a comment:

Top