Dedicarsi al giardinaggio o alla cura dei balconi fioriti può avere dei vantaggi sul nostro benessere.
La cura delle piante ha sempre un effetto benefico sulla nostra psiche ma anche sulle emozioni e sul corpo.
Il contatto con il regno vegetale e con la terra ci da la possibilità di “scaricare” tensioni e stress in più ci rigenera, ci ricarica. In questi ultimi anni sono state svolte diverse sperimentazioni sugli effetti benefici ad esempio del forest bathing.
Possiamo indubbiamente dire che gli effetti più evidenti si hanno a livello dell’abbassamento dello stress, al miglioramento dell’attenzione e della focalizzazione, alla possibilità di calmare tutto e rimettere “i piedi a terra”.
Anche il silenzio e i rumori di natura hanno sul nostro sistema un effetto molto positivo, ci aiutano a calmare il respiro e regolarizzare il battito cardiaco, a tirare un respiro di sollievo; in questo strano periodo anche stando in casa è possibile ascoltare molti più rumori di natura del solito.
Le piante comunicano con noi attraverso la produzione di gas e, per molti, toccandole è possibile instaurare un vera e propria comunicazione.

Il contatto con il regno vegetale è di per sé un generatore di buone energie e buoni scambi, potremmo vederlo sotto due aspetti:

• uno fisico ed energetico, stare all’aperto ci aiuta ad ossigenarci di più e quindi tutto il corpo ne gode. Inoltre anche la psiche è più in grado di “scambiare” tossine emozionali con l’ambiente.
• un punto di vista psichico, per il quale potremmo assimilare l’attività di giardinaggio alla meditazione. In effetti i compiti piacevoli, calmi, dove siamo coinvolti più a livello del corpo che del pensiero, ci aiutano tantissimo a rilassarci e a liberarci dal peso dello stress.
  
  

Il giardinaggio è un’attività positiva pe tutto il nostro sistema:

1. riduce i livelli di cortisolo Un beneficio che non riguarda solo il benessere psicologico, ma contribuisce al benessere del sistema cardiovascolare.
2. E’ un’attività fisica moderata ma abbastanza prolungata, questo la rende adatta praticamente a tutti, senza controindicazioni.
3. E’ un buono stimolo ad uscire di casa, è quindi molto consigliato per chi soffre di depressione.
4. Movimentazione delle articolazioni di tutto il corpo, una vera e propria tecnica antiage per il corpo.
5. Mantiene in salute il cervello come una attività efficiente per l’abbattimento del rischio dell’insorgenza della demenza senile.
6. Rnforza il sistema immunitario, in più l’esposizione alla luce solare diretta, inoltre, contribuisce a produrre Vitamina D.
7. Ci aiuta a mantenere la nostra mente in allenamento per trovare soluzioni, imparare cose nuove e condividere la nostra passione con altra gente.
   
   

“Calma, serenità, esercizio fisico e una più spiccata attitudine alla socializzazione con gli altri.” Questi sono solo alcuni degli effetti benefici dell’ortoterapia. La conferma arriva da uno studio condotto dalla Swedish University of Agricultural Sciences e apparso di recente su Science direct. Le indagini, effettuate su un gruppo di persone colpite da disturbi da stress (causa principale di congedo per malattia in Svezia), hanno dimostrato che gli orti, le cosiddette garden rooms, sono un ingrediente utilissimo per abbattere la tensione. Nello specifico, i pazienti che hanno preso parte alla ricerca riferiscono che il contatto con la natura è stato essenziale per il loro totale recupero psichico. La pratica del coltivare, infatti, genererebbe una sensazione di benessere fisico e mentale, in grado di facilitare le interazioni con gli altri e di promuovere la socializzazione.

Esistono anche altri rimedi e rituali che, più o meno allo stesso modo, sono in grando di tranquillizzare le menti agitate e che vanno scelti a seconda del gusto personale, ad esempio:

• Knitting (lavorare a maglia).
• Ricamo, cucito, uncinetto.
• Meditazione, respirazione consapevole, visualizzazioni, preghiera.
• Yoga.
• Cucina.
• Lettura, facendo molta attenzione a non scegliere thriller o testi particolarmente tristi e drammatici.
• Pilates, posturale, … attività fisiche strutturate che richiedono la nostra attenzione.

Il segreto è svolgere attività che ci occupino anche la parte mente, attività che ci piace fare e alle quali in un qualche modo dobbiamo pensare per svolgerle ma non troppo, una sorte di altalena tra il lasciarsi andare, scaricare la tensione e allo stesso tempo dover rimanere nel qui ed ora.