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La meditazione è davvero un valido aiuto?

Assolutamente sì, la meditazione è un atto di cura, di autocura, di self care, necessario e vitale.

Adoro i superpoteri e sì penso che la meditazione ce ne regali tanti! 3 minuti al giorno sono il minimo di impegno che dobbiamo investire in questa nuova buona abitudine, poi quando saremo a nostro agio con la pratica potremo iniziare a dilatare il tempo, magari portandolo a 2 sessioni al giorno di 3/5 minuti, per poi aumentare sino ad arrivare a praticare ogni giorno una meditazione da 30 minuti.  

Cominciamo con il porci un obiettivo, Meditare deve essere per noi un appuntamento da segnare in agenda. Come primo passo non diamoci un obiettivo troppo grande, cominciamo con il ritagliarci qualche minuto al giorno, per fermare tutto e provare a spostarci dentro. Aiutati dal ritmo della nostra respirazione, con calma, sarà facile concederci qualche momento di pausa e riflessione. Ma mi raccomando, due regole imprescindibili, per cominciare bene, sorriso sulle labbra e riflessione su pensieri positivi!

Cominciamo con “Io sono felice e grato e sono UNO con la Madre Terra”.

Da che mi ricordi la meditazione ha sempre fatto parte della mia vita, da questo punto di vista sono figlia d’arte, mia madre mi ha insegnato a meditare fin da piccolina e cosa ancora più importante, fin da piccola ho visto i miei genitori meditare. Quindi per me la meditazione è sempre stato qualcosa di “normale” e di normalmente applicabile nella vita di tutti i giorni punto poi però diventando grande mi sono resa conto che non era così per tutti, anzi, mi sono resa conto che per i miei coetanei la meditazione era qualcosa per alcuni sconosciuta per altri qualcosa di strano che solo le persone strane praticavano. Quindi ho sentito forte in me la necessità di fare qualcosa per sdoganare le tecniche meditative anche per chi non si sentiva di essere la persona adatta alla meditazione. Per me è fondamentale che la meditazione venga recepita culturalmente come una tecnica non religiosa ma come una pratica di benessere che senza bisogno di mediazioni può arrivare a tutti ed essere insegnata a tutti quanti. Il libro vuole proprio fare questo, parlare in modo semplice e pratico di meditazione a chi non la conosce, a chi non l’ha mai praticata, e a chi magari ci ha provato e non ha avuto i risultati desiderati.

“3 Minuti al giorno” è un libro illustrato e colorato, un diario di meditazione da compilare, il suo obiettivo è quello di avvicinare quante più persone possibili alla Meditazione, o meglio il mio intento è quello di far nascere nelle persone il desiderio di self care, di cura del sé. Mi piacerebbe se potesse diventare un’abitudine, segnata in agenda, una normalità libera da sensi di colpa e stress. Il tempo del self care è tempo di cura, nutritivo e importantissimo per il nostro benessere.

Ma questo è solo l’inizio, la meditazione può portarci a conoscere nuovi aspetti del sé, ci aiuta a entrare in contatto con ciò che siamo veramente, ci eleva, ci fa riflettere, ci migliora per poi accompagnarci sul sentiero spirituale.

Cercate di non avere aspettative, soprattutto all’inizio, impegnatevi a praticare la meditazione come fosse un esercizio fisico, e non scoraggiatevi se i risultati all’inizio vi sembrano non arrivare mai.

Imparare a meditare è molto simile ad imparare a suonare uno strumento musicale, all’inizio è un esercizio di abilità fisica e concentrazione sui movimenti da eseguire, con la pratica i movimenti del corpo diventeranno automatici e tutto il corpo sarà concentrato sulla musica e sulle sue vibrazioni. Il lavoro personale sulla meditazione è fatto allo stesso modo: impegno, perseveranza e dolcezza, per poter sviluppare le orecchie interiori ed essere in grado di elevare la consapevolezza a qualcosa di più grande e profondo.

Non dobbiamo scoraggiarci se all’inizio gran parte del tempo dedicato alla nostra pratica meditativa la mente lo passa a vagare tra mille pensieri, dobbiamo invece portare la nostra consapevolezza a quei momenti, anche se pochi, in cui la mente era in pace, in cui abbiamo sentito il silenzio, la pace e una sorta di tensione verso l’alto.

Conosciamo bene tutti la sensazione della mente che vaga da un pensiero all’altro quindi non ci sarà difficile riconoscere i momenti di pace e cioè quelli di reale meditazione e rilassamento. Ma è importante, al fine di avere una pratica regolare, impostare un piano di Meditazioni, meglio se giornaliero. Per iniziare nel migliore dei modi, vi consiglio di dedicare alla meditazione poco tempo… sì, avete capito bene!

Approcciate la meditazione con sessioni brevi (10/15 minuti), prendetevi questo tempo nel modo più semplice possibile. In ufficio alla scrivania, sulla metro con le cuffie nelle orecchie e ad accompagnarvi una musica rilassante o una breve meditazione guidata, in macchina davanti a scuola aspettando l’uscita di vostro figlio, in fila in posta. Date valore al vostro tempo, quello che solitamente etichettate come “tempo perso” e offrite alla vostra mente 10 minuti di pace e di consapevolezza. Per iniziare vi consiglio la tecnica “MindClearing” (EIFIS Editore), una meditazione breve e semplice che ho ideato per ripulire la mente da tutti i pensieri stressanti!

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